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Last Soldier.
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Cosa puoi dire a noi fan riguardo il nuovo album e sul prossimo tour nel Nord America? — Kasey Lawson, Murfreesboro, Tenn.
Il nuovo album è più o meno alla metà. Suona incredibile. Ed (Vedder) sta cantando come non ho mai sentito prima. Ha aumentato il livello qualitativo in tutte le canzoni. Credo stiamo stimolandoci a vicenda per fare un album davvero classico e rock. Non ci sono ancora le date di pubblicazioni del disco e nemmeno dell'inizio del tour, ma speriamo di suonare negli USA l'anno prossimo.
Alla fine di quest'anno, aprirai lo show dei Rolling Stones a Pittsburgh. Ci puoi dire in che modo si è presentata questa opportunità, e che tipo di setlist state pianificando? — Chris Mishler, Johnstown, PA.
Credo che qualcuno abbia telefonato al nostro manager e gli ha chiesto se potevamo aprire lo show, e noi abbiamo detto "certo!". Abbiamo fatto questo una volta, e fu un'esperienza incredibile. Non sono sicuro riguardo al setlist ancora, visto che lo decidiremo il giorno stesso dello show, come faciamo sempre. Possiamo suonare per un'ora...non vedo l'ora; gli Stones sono la mia band preferita!
Come i Pearl Jam decidono il setlist ogni sera? Credo che molti fans della band direbbero che metà del divertimento nel guardare gli shows sia la sorpresa di non sapere quali canzoni suonerete. — Lauri Mancinelli, Cambridge, Mass.
Ci piace sorprendere i fans, e ci piace anche mantenere le cose fresche per noi stessi. Molte volte Ed si siede un'ora prima dello show e dà un'occhiata nel set della sera prima. Noi inseriamo o togliamo canzoni in base a quello che proviamo o con quello che crediamo renderà bene in quella determinata città. In alcuni shows, il setlist viene cambiato mentre siamo sul palco. Credo che Ed pensi molto durante la gionata, in modo da fare il miglior show possibile per i fans e per noi stessi.
Il fatto che i Pearl Jam abbiano firmato per la J Records è passato innosservato. C'è stata qualcosa in particolare che vi ha fatto prendere la decisione di lasciare la Epic e di andare alla J Records? — Clint Brownlee, Seattle
Credo che il nostro rapporto con la Epic fosse arrivato alla sua conclusione naturale, ed ha coinciso con la firma per la nuova stagione. Abbiamo deciso di non continuare con loro. L'opportunità di iniziare una nuova collaborazione era eccittante per noi. Ci siamo messi in contatto con varie grosse etichette, compresa la J Records. Ci piace tantissimo Clive Davis e il suo staff. Hanno un livello di rispetto uguale da entrambi le parti. La band si è sentita molto bene con quello che la J poteva offrirci e il modo in cui ci lascerebbero svolgere il nostro lavoro creattivamente. Abbiamo pubblicato un album per la J l'anno scorso - Live at Benaroya Hall - quindi il prossimo album sarà il secondo con loro.
Dopo 14 anni in una delle più conosciute e rispettate rock bands del mondo, in che modo te e i tuoi compagni della band riuscite a mantenere una vita normale? I vostri nomi non appaiono mai sulle riviste, salvo quando si parla di musica. E' difficile mantere l'anonimato? — Trey Busch, Walla Walla, Wash.
Molto presto abbiamo deciso di mantenere le nostre vite private per lasciare che la musica parlasse per noi. E' stato un nostro piano fare delle foto in cui non riesci a capire cosa succede, che non si focalizza sulla band, ma invece si incentra su un tema. Questo è stato fatto per conservare un pò del nostro anonimato per far in modo di lasciarci vivere le nostre vite e puntare l'obbiettivo sulla musica. Intanto, ci sono alcuni pezzi di video molto belli in giro - e abbiamo fatto alcuni video che mi sono piaciuti tantissimo e possiamo farli ancora. A questo punto, visto che abbiamo continuato sulla stessa strada per tanti anni, sento che siamo più liberi di fare delle scelte, motivate da quello che sembra giusto creattivamente in un determinato momento.
Mike, ho 16 anni e ti ascolto da quando mio padre mi regalò Ten. La mia domanda è: una volta hai detto che Corduroy è la canzone dei Pearl Jam che ti piace di meno, quindi, qual è la tua canzone preferita? — Kyle Cunningham, Sarasota, Fla.
La canzone lenta che mi piace di più è Nothingman; è oscura ma ti dà la speranza allo stesso tempo. La mia preferita di quelle stile rock è Go, perché è pesante e caottica.
Potresti per favore spendere un minuto per raccontarci la tua battaglia personale contro la mattia di Chron, gli avanzi che stanno facendo per trovare una cura e quello che ognuno di noi può fare per aiutare? Grazie per tutto quello che fai. — Matt Thompson, Oklahoma City
Ho il morbo di Chron da più o meno 19 anni. E' una malattia debilitante che attacca il colon. Ho trascorso la maggior parte della mia vita con infiammazione cronica e dolore costante, con diarrea immediata. Per via di questi sintomi, questo è uno di quei topic che non appare nella lista delle "chiacchiere da cena" e sul quale molta gente sente vergogna di parlarne. Ho cominciato a parlare pubblicamente di questo perché non volevo che le persone soffrissero in silenzio - è frustrante.
Più di due millioni di uomini, donne e bambini soffrono di Chron e/o colite ulcerativa. Attualmente faccio una dieta a base di carboidrati specifici unito a medicine come Imuran e Colazal. Intanto, la dieta, credo, è l'unica cosa che funziona su di me. Persone come te possono aiutare contattando il "Crohn's and Colitis Foundation of America" e imparare di più sulla malattia, oppure donando soldi per ricerche su www.ccfa.org. La CCFA mi ha aiutato a capire che non ero più solo con la mia malattia. Tutte volte che faccio una nuova connessione IBD, mi sento fiducioso!
Mike, ho visto molti dei tuoi shows, dagli USA al Giappone. Qual è lo show che la band considera come il migliore di tutti? — Willis Harold Bassett, Des Moines
Credo che il miglior show sia stato la seconda sera al Key Arena a Seattle nel 2000 (credo). Non importa la data, il pubblico della nostra terra natale era incredibile. Fu anche al fine del tour, quindi eravamo gasatissimi.
Qual è la canzone dei Pearl Jam più difficile da suonare? — Bill Hayden, Cleveland
Sicuramente In Hiding. Costantemente osservo le dita di Stone (Gossard). Cerco di non sbagliare ma normalmente lo faccio - ha molte variazioni e note da ricordare.
Cosa ne pensi dello stato attuale del rock? Si trova in mezzo alla monotonia, sta morendo, oppure l'hip-hop semplicemnte ha ingannato tutti quanti? Quali bands credi che hanno quel qualcosa necessario per mettere nuovamente il rock sulle mape? — Sean Fader, Phoenixville, Pa.
Credo che il rock n' roll spacchi ancora con bands quali Social Distortion, Death Cab for Cutie, Sleater-Kinney, Supersuckers, Queens of the Stone Age, The Killers, The Strokes ed altre. Credo che il rock compie cicli ogni 10 anni più o meno.
Una volta ho letto che consideri il tuo modo di suonare, spirituale. Ce ne puoi parlare ancora? — Leslie Scott-Russell, Palmyra, N.Y.
Rimango in uno stato di coscienza che non riesco a spiegare. Ha a che fare con sentire e non pensare. Ho dei brividi positivi e visioni di cose in cui non riesco ad arrivare in un'altra maniera. E' la cura dell'anima.
Cosa credi abbia contribuito al potere permanente dei Pearl Jam? — Melissa Parker, Anniston, Ala.
I fans. Sono stati con noi nei buoni e nei cattivi momenti. Rimango continuamente impressionato con il loro appoggio col passare degli anni. Credo sia anche per il fatto che noi operiamo sotto il radar per quello che riguardano gli aspetti non-musicali delle nostre vite. Passiamo anche molto tempo uno lontano dagli altri per vivere le nostre vite separati, il che ci permette di rimanere eccittati quando ci riuniamo per suonare della musica.
Mi piacerebbe sapere come sei riuscito a smettere di fumare mentre eri ancora in studio e in tour. — Sharon Sherman, Toronto
Rimanevo senza fiatto quando correvo sul palco e non sopportavo più questo. Mi sono reso conto prima del tour australiano che dovevo smettere. Non funzionava più (Non ha mai funzionato!). Ho letto un libro intitolato "La maniera più facile per smettere di fumare" di Allen Carr. Sono passati 3 anni, e sono molto contento di aver smesso.
Chi credi sia la migliore rock band americana di tutti i tempi? — Chris Lemanski, New Britain, Conn.
Credo che ogni band avrebbe una risposta diversa per questa domanda. I KISS personalmente mi hanno ispirato a imbracciare una chitarra e andare fino in fondo. La mia vita sarebbe diversa senza Paul Stanley o Ace Frehley. Loro sono probabilmente i migliori nella mia lista delle influenze quando avevo 11 anni.
Edited by Last Soldier - 17/7/2005, 02:24. -
ed79.
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gran bel lavoro marce... 
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Vitorbaia.
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grande celo! . -
Last Soldier.
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