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tommaso_scu.
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Gurdate bene..
ma...
(ora mettete questa musica prima di procedere in basso..
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Beach.
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ma sai che un po' ci somiglia?
comincio ad aver paura. -
La Mara.
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Il papi adesso accoda l' inter nelle denunce al gruppo Espresso e ai giornali stranieri. Papi contro tutti.
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Superpez.
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Io penso che la vita privata delle persone debba restare nel privato e non finire sui giornali... ma non in questo caso: non per una persona che ha conquistato i voti dei cattolici spedendo a casa degli italiani un giornalino nel quale veniva ritratto con la moglie e i figli e mentre correva sui prati insieme ai nipotini. Non per una persona e/o un partito che parla di famiglia, di valori. Non per una persona che si presenta al family day spiegando agli italiani la differenza tra la famiglia (cittadini di serie a) e la convivenza (cittadini di serie b). Mi sembra che siamo tutti pochi attenti e superficiali: in altri paesi queste cose non passano, il presidente viene sfiduciato e sparisce dalla scena politica. Da noi questi avvenimenti sono all'ordine del giorno: uno dei primi firmatari dell'ultima legge sulle droghe è stato trovato in una camera d'albergo con una prostituta mentre tirava bamba... siede ancora in parlamento! Io da italiano vorrei che almeno questa gente riuscisse ad essere coerente con sè stessa... ma forse chiedo troppo!!!! . -
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ho visto un pezzetto della puntata di annozero con la d'addario ieri sera
niente di che apparte il fatto che sta tizia ha detto che silvio sapeva che era pagata
non credo fosse una novità per nessuno
alla fine un senso di incompiuto in trasmissioni del genere.
si parla da mesi di un capo di governo che frequenta escort, promette loro candidature, telefona a ragazzine minorenni
si intrattiene con strani individui che gli organizzano festini a base di gnocca e coca,
escono addirittura le intercettazioni..etc etc
in qualsiasi nazione dell'universo conosciuto e anche sconosciuto, eccetto in korea ed in venezuela, succederebbe qualcosa.
qualcosa. mica un'indagine. ma un'inchiesta..una riflessione politica anche dei suoi alleati.
qui no. qui non succede niente
ma il bello è che siccome non succede mai nulla una alla fine si abitua a tutto.
è come quando guardi report.
uno alla fine pensa che la mattina dopo arrestano 50 persone invece scopre che no!
non arrestano nessuno o indagano nessuno ma pensano di non rinnovare la copertura legale al programma
ps: molto più bello Porta a Porta invece!
in pratica ieri Vespa e Belpietro sono andati da Silvio (Bruno ha detto che era andato lì solo per il suo libro)
e poi appena finito Annozero è partito Porta a Porta con Belpietro ospite che era appena stato ospite anche da Santoro
e quindi saltava da uno studio all'altro
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Giuppyeiris.
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Vero! Davvero penoso..Ok la D'addario non è farina da fare ostie però è una dei tanti furbetti del bel paese, lei voleva "sbloccare il suo cantiere" in cambio di una bottarella retribuita con il silvio, tutti a dire che la stronza è lei che l'ha registrato.. lui un sant'uomo Cribbio! . -
Filmippo.
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CITAZIONE (supergossard @ 2/10/2009, 09:26)niente di che apparte il fatto che sta tizia ha detto che silvio sapeva che era pagata
non credo fosse una novità per nessuno
Antonio, era solo pubblicità.
Il fatto che ci fosse la D'Addario è stata una mega pubblicità per il programma.
Tanto che il Corriere titola "Boom di ascolti per Santoro: 7 milioni". -
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sì vabbè ma non è normale che fosse stata intervistata da tutte le tv del globo eccetto che in italia . -
jackal.
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Secondo me non è normale ch 7000000 di italiani guardino un programma solo perchè c'è la D'Addario...se voLLio vedere una maiala mi guardo un porno!!!! 
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Filmippo.
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CITAZIONE (supergossard @ 2/10/2009, 11:25)sì vabbè ma non è normale che fosse stata intervistata da tutte le tv del globo eccetto che in italia
ci sono altre cose che sono molto meno "normali".. -
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eh vabbè ma ieri LE trasmissionI erano su quello . -
Giuppyeiris.
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Si infatti.. ore e ore di cultura sulla gnocca.. . -
jackal.
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IL COMMENTO
E a Porta a Porta va in onda
il processo ad Annozero
di CURZIO MALTESE
IL PROBLEMA per una volta non era Santoro. E nemmeno Travaglio. Il problema era lei, Patrizia D’Addario. Una che il presidente del Consiglio può portare a letto, ma un presentatore non può invitare in tv per farla parlare. Berlusconi era "profondamente indignato", perché "la tv pubblica non deve dare spazio a certi personaggi".
Al massimo, si può pensare di candidarli al Parlamento europeo, come lui aveva progettato di fare, prima di essere fermato da Veronica Lario. Sembra una canzone di Fabrizio De Andrè, questa storia della prostituta cercata di notte e ripudiata alla luce dei riflettori. Santoro non trova un politico di centrodestra disponibile a frequentare la stessa trasmissione inquinata da "quella là". Eppure nessuno di loro s’è mai sentito in imbarazzo a presentarsi nelle liste elettorali accanto a Patrizia e le altre. Nessuno ha chiesto spiegazioni al capo. A fine impero, Berlusconi può fare quello che vuole, candidare chi gli pare per motivi più o meno confessabili. L’importante è che il cavallo o la cavalla nominati senatori non prendano la parola per raccontare come sono andati i fatti.
Prima di ieri, Patrizia D’Addario era stata intervistata da sei televisioni straniere. I filmati erano stati distribuiti in una trentina di paesi. La televisione italiana è arrivata per ultima e, com’è noto, fra mille difficoltà e minacce.
L’uomo che governa l’Italia ha dedicato gli ultimi giorni a escogitare ogni forma di pressione per impedire la presenza in video dell’escort barese. Ha smosso i vertici Rai e il ministro Scajola. A proposito del fatto che "esistono problemi più seri". Fallito l’ultimo e un po’ grottesco tentativo di boicottaggio, un papiro di otto pagine con un parere legale catapultato dal direttore di Raidue a Santoro poco prima della messa in onda, Berlusconi è passato alla fase due, la controprogrammazione. Con Bruno Vespa e Maurizio Belpietro nel ruolo di avvocati difensori, come se non avesse abbastanza. Dopo essere stati convocati a palazzo dal premier nel pomeriggio, i due fidi giornalisti hanno dato vita ieri sera a un’incredibile puntata di Porta a Porta dedicata a smontare il programma appena andato in onda sull’altra rete Rai.
Simbolo dell’arlecchinesca trovata il direttore di Libero Belpietro, il quale, come il mitico Soleri, saltabeccava da una rete all’altra per servire il padrone. Per avere un’idea di come funzioni una democrazia, vale la pena di ricordare che nel 1999, mentre Bill Clinton era nel pieno del secondo mandato alla Casa Bianca, Monica Lewinski fu intervistata per due ore dalla Abc e vista da cento milioni di americani. Senza che né Clinton né un solo esponente politico democratico si sognasse di protestare. Naturalmente la Lewinski fu invitata, come la D’Addario, da decine di televisioni straniere. Compresa la Rai, con il personale plauso di Agostino Saccà, buon amico del presidente del consiglio. Alla fine la celebre stagista della Casa Bianca aveva accettato di partecipare a Porta a Porta, ma rinunciò all’ultimo momento perché non aveva ottenuto di far togliere la parola "sexgate" dai titoli di testa.
Bruno Vespa, nel caso di Clinton, non aveva ancora scoperto il rispetto della privacy e il disgusto per il gossip esibito a piene mani ieri sera. La mancata presenza della Lewinski su Raiuno era costata ventimila euro alla tv di Stato. Clinton non l’aveva mai candidata a cariche pubbliche. Carl Bernstein da New York ha tutto il diritto di dirci che la nostra non è una democrazia ma "una specie di sistema sovietico".
Patrizia D’Addario ha avuto la sfortuna di andare a letto con il presidente del consiglio italiano e non con il presidente Usa, quindi non è stata pagata dalla Rai. È andata da Santoro gratis, dopo aver "sputtanato Berlusconi in mondovisione", per usare l’espressione di Belpietro. Ha raccontato la sua storia, la sua storia sbagliata e proibita nell’"harem del presidente". L’harem di venti ragazze che gli portava a palazzo l’amico e compagno di merende Giampi Tarantini.
Tutte vestite, truccate, pagate uguali, costrette poverine a vedere il filmato celebrativo, convocate dallo stesso sogno di una celebrità qualsiasi ottenuta in qualsiasi modo. Al di là della politica, delle inchieste, dello stesso caso Berlusconi, è come se le parole di Patrizia facessero cadere un sipario e mostrassero quello che c’è dietro l’Italia visibile e vista in questi decenni, dietro l’eterno spettacolo televisivo, dietro tutte le domeniche in, tutti i talk show, tutti i grandi fratelli di questi anni, la finta allegria, il falso successo. Un mondo di solitudine, di vuoto, d’infinito squallore.. -
Filmippo.
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La Consulta: illegittimo il Lodo Alfano
mi si consenta una citazione da Claudio:
GODOOOOOOOOOOOOOOOOO!. -
Vitorbaia.
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Godo Alfano. .