Nobel per la pace a Barack Obama

è scan-da-lo-so!!

il quirinale aveva già approvato la mia nomina e si sa l'influenza che ha napolitano sul decisionale del nobel!!

è un complotto!

ora dovrò sottrarre del tempo alla cosa pubblica per creare un nobel tutto mio, che vinco io sempre, in tutti i campi.

viva silvio, viva la figa, cristo di un dio, presidente siamo con te, ambarabàcicicocò, obama abbronzato di merda.

magari han voluto premiare l'idea di svolta radicale rispetto a giorgino dabbaliù
io, per principio, non darei un nobel di questo tipo a chi fino ad ora non ha ben chiarito il punto sull'afghanistan
o meglio, può sembrare stupido, ma parole come "noi stiamo lì perchè lì ci sono i veri terroristi che minacciano gli stati uniti" mi sembra un modo abbastanza sciocco, perchè quello potrebbe e dovrebbe essere lavoro prima di tutto dei servizi, e stare lì vuol dire starci un pò a caso. soprattutto se affermi che il problema non sono i talebani ma la sola al qaeda.

ecco avesse avuto una posizione più forte (perchè io onestamente non l'ho ben chiara) e più "pacifica" su una missione che miete vittime ogni giorno in maniera assolutamente random non avrei avuto nulla da ridire su questa assegnazione
perchè comunque i messaggi di pace che quest'uomo ha saputo mandare e iniziare ad applicare sono tantissima roba

politicamente parlando, l'america (e l'intero mondo occidentale che non può farne a meno) aveva il bisogno di ufficializzare un cambio di rotta per pulire la propria immagine e ricostruire la sua leadership mondiale in maniera quanto più celere possibile, dunque anche sotto quest'ottica direi che è un premio che ci sta tutto

comunque apparte tutto mi pare un po' prestino per dare il nobel per la pace a obama...

no guarda matte, non ho detto che per me l'ultima parte sia rappresentazione del migliore dei mondi possibili

ma è innegabile che ormai le cose stanno in questo modo, e questo sistema economico se resiste, come ha resistito, a fortissime crisi economiche, lo fa perchè è probabilmente diventato un sistema metastorico. potrà essere modificato soltanto dallo sviluppo completo dei paesi che sono appunto in via di sviluppo, ma anche in quel caso non è escluso che il compromesso per lo sviluppo totale (parlo fondamentalmente di asia e africa) non consista nella subordinazione agli usa e quindi nell'appartenenza alla nato.
ripeto, non è certamente quanto di migliore possa immaginare, ma guardando in faccia la realtà, questa realtà, bisogna essere in grado di ridare creare delle nuove figure. nel 2009 è difficile parlare di imperialismo, non tanto perchè ci sia tanta diversità con i tempi andati, quanto perchè per una questione di equilibri ormai consolidatissimi e sulla base di questi più che parlare di imperialismo ha ormai senso (credo) parlare solo di guerra, là dove la guerra c'è e non si è raggiunto lo scopo coloniale sulla base di accordi diplomatici.
perchè, credo e spero, si arriverà al momento in cui le guerre non serviranno più proprio perchè la seconda via sarà ancora più forte. e forse l'unico modo per rafforzarla è augurarsi che le cose vadano di questo passo (grazie anche e soprattutto a guide di questo calibro).
poi, il povero si illuderà di essere meno povero e il ricco si pulirà la coscienza, è già un passo avanti se non ci sono migliaia di vittime casuali

i rapporti di forza sono questi, volenti o nolenti, ed in virtù di questo un leader mondiale così importante, insignito di un valore che rende giustizia alla sua carica è certamente qualcosa che può solo fare piacere

x matte:
è probabile che sia come dici tu
io credo che si va verso un mondo economicamente a destra ma è ancora auspicabile che sia umanamente (diritti individuali e dei popoli) predisposto a intraprendere (o continuare) un cammino a sinistra

tornando a obama
secondo me la missione delle classi politiche attuali consiste nel non farci trovare impreparati quando arriverà il momento in cui arriverà in maniera definitiva lo sviluppo dei paesi africani e asiatici

o magari si ingegneranno prima che sia troppo tardi... no eh?